Vindice Lecis

L’ombra del Sant’Uffizio

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Vindice Lecis

L’ombra del Sant’Uffizio

288 pagine

Prima edizione novembre 2022

In copertina: © 'Pirate Ship' Andy Walsh 2019

ISBN: 9788865949382

Marzo 1622, a Sassari il magistrato Angelo Giacaracho viene ucciso con due colpi d’archibugio alla testa. È un omicidio politico: il magistrato è la vittima di un intrigo organizzato dagli uomini della più potente organizzazione politica e religiosa del tempo, l’Inquisizione. Nella Sardegna del XVII secolo, governata dagli spagnoli, si accende così uno scontro mortale tra il Sant’Uffizio e la Corona. Il re in persona ordina di scoprire i responsabili dell’omicidio e le indagini, a cui parteciperà Gavino Rustarellu, marinaio e uomo di mano appena tornato in Sardegna a bordo di una nave inglese, mettono in luce in breve tempo i tentacoli del potere oscuro che controllava e processava chiunque lo ostacolasse.

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Marzo 1622, a Sassari il magistrato Angelo Giacaracho viene ucciso con due colpi d’archibugio alla testa. È un omicidio politico: il magistrato è la vittima di un intrigo organizzato dagli uomini della più potente organizzazione politica e religiosa del tempo, l’Inquisizione. Nella Sardegna del XVII secolo, governata dagli spagnoli, si accende così uno scontro mortale tra il Sant’Uffizio e la Corona. Il re in persona ordina di scoprire i responsabili dell’omicidio e le indagini, a cui parteciperà Gavino Rustarellu, marinaio e uomo di mano appena tornato in Sardegna a bordo di una nave inglese, mettono in luce in breve tempo i tentacoli del potere oscuro che controllava e processava chiunque lo ostacolasse.

Il 6 marzo 1622 alle porte di Sassari il magistrato Angelo Giacaracho, assessore criminale della Reale Governazione, viene assassinato da due sicari. Il magistrato era entrato in collisione con personaggi legati all’Inquisizione che godevano della più ampia impunità e rispondevano solo al Sacro Tribunale delle loro azioni. Le vicende dell’omicidio Giacaracho riacutizzano lo  scontro tra il Sant’Uffizio e la Corona che pochi anni prima era esploso con violenza: l’inquisitore Diego Gamiz aveva scomunicato i vertici della Corona e della chiesa sarda e fatto arrestare funzionari regi.

Mentre le indagini  procedono, l’Inquisizione si scatena contro i presunti eretici, le streghe e i libri proibiti, e in Sardegna arriva un nuovo viceré, già potentissimo ambasciatore spagnolo a Genova. La Repubblica, alleata della Corona, con le sue galee da guerra è intanto a caccia di corsari e pirati nel Mediterraneo. Su una di queste, provenendo dalla lontana Inghilterra, rimette piede in Sardegna un uomo dal passato oscuro, Gavino Rustarellu, già imbarcato sulla straordinaria nave inglese Dolphin. Costui non solo si macchierà di nuovi delitti eccellenti ma parteciperà alle indagini per scovare i due assassini del magistrato.

Le vicende, ricostruite attraverso una rigorosa ricerca storica e inediti documenti d’archivio, danno vita a un romanzo che intreccia l’avventura e la storia della Sardegna, di Genova e del Mediterraneo. Il seguito ideale de Il visitatore, dello stesso autore.

 

Vindice Lecis

Vindice Lecis (Sassari, 1957), giornalista, ha lavorato per trentacinque anni per il gruppo Espresso. È autore di romanzi storici e saggi sulla politica italiana del Novecento e sulla storia antica della Sardegna, tra cui La resa dei conti (2003), Togliatti deve morire (2005), Da una parte della barricata (2007), Le pietre di Nur (2011), Golpe (2011), Buiakesos: le guardie del Giudice (2012), Il condaghe segreto (2013), Judikes (2014), Rapidum (2015), Hospiton (2017) e Ospitone dux Barbariae (2019). Per Nutrimenti ha pubblicato La voce della verità (2014), L'infiltrato (2016), Il nemico (2018) e Il visitatore (2019).

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