Dopo due anni di attesa forzata è finalmente tornato Procida racconta, festival letterario diventato negli anni un piccolo-grande laboratorio creativo. E non ci poteva essere ritorno migliore, in questo 2022 in cui la fascinosa, piccola isola del golfo di Napoli è assurta a Capitale italiana della cultura. La formula è rimasta quella felice e immutata: sei scrittori (quest’anno, per la prima volta, la partecipazione di un autore internazionale) sbarcano sull’isola. Entrano in contatto con la vita e la comunità del luogo. Hanno a disposizione qualche giorno per eleggere a personaggio uno degli abitanti, conoscerne la storia, carpire il rapporto intimo che lo lega al territorio. E infine scrivere un racconto su di lui.
Come sempre, più di sempre, in questa sesta edizione del festival, i lettori hanno accompagnato gli autori nella loro ricerca e sono corsi numerosissimi, nella serata finale, per sentirli leggere il frutto di quella ricerca precipitato sulle pagine. I sei racconti sono ora riuniti in questa nuova raccolta che, aggiungendosi a quelle precedenti, continua ad arricchire il ritratto di Procida e della sua gente. Rinnovando così l’omaggio ad Elsa Morante la quale per prima, con L’isola di Arturo, ha trasformato in letteratura vite, atmosfere e paesaggi di uno degli angoli più belli d’Italia.