Joseph Conrad
Il salvataggio
Joseph Conrad
Il salvataggio
424 pagine
Prima edizione settembre 2014
Traduzione dall'inglese di Fabrizio Pasanisi
Prefazione di Ernesto Ferrero
ISBN: 9788865943250
Conrad fa salire il lettore a bordo di un brigantino nello struggente contesto dell’arcipelago malese, costellato di isole, stretti e pericoli, fino a condurlo al centro dell’animo umano. Una delle più avvincenti avventure letterarie di sempre, con una nuova traduzione d’autore di Fabrizio Pasanisi, un saggio critico di Dario Pontuale e la prefazione di Ernesto Ferrero.
€9,99 – €20,90
Un’oscura missione da compiere, un’intrusione funesta, uno sconosciuto turbamento dei sensi. È l’insondabile la materia prima di cui è composto questo romanzo, uno dei più inquieti e affascinanti di Joseph Conrad, destinato a occupare, tra i capolavori dell’autore di Cuore di tenebra e La linea d’ombra, una posizione eccentrica.
Pubblicato nel 1920, Il salvataggio completa infatti, a oltre vent’anni di distanza, la trilogia aperta da La follia di Almayer (1895) e Un reietto delle isole (1896). Una lunga e complessa gestazione che riconduce un Conrad più che sessantenne ai luoghi e alle atmosfere della giovinezza e dei suoi esordi letterari: il caldo opprimente, le interminabili bonacce, le immobili notti stellate della Malesia; una natura primordiale capace di insinuarsi nell’animo, sfibrarlo, alterarlo, indurlo alla prolungata inerzia o all’azione estrema.
Eroe indiscusso e tragico della vicenda è il capitano Tom Lingard, che già compariva nei due precedenti romanzi della trilogia malese. Qui Conrad lo ritrova più giovane, al comando del brigantino Lightning, impegnato tra gli insidiosi stretti che separano il Borneo dalle isole vicine. Lingard è un inglese che ha reciso le proprie radici, fissando la sua dimora tra quelle acque remote, dedicando la vita al mare, ai commerci, agli affari locali. Per onorare una promessa sta dirigendo la nave verso l’impervia Costa del Rifugio, dove ad attenderlo ci sono due amici di nobile stirpe orfani del loro regno, una malandata goletta trasformata in arsenale e una caotica folla di capi e guerrieri, divisi da rivalità e ambizioni.
L’imprevisto, però, prende le sembianze di uno yacht che si è arenato sulle secche della costa e ha bisogno di soccorso. A bordo, insieme al proprietario Mr Travers, un ricco inglese chiuso nei privilegi della propria classe, c’è anche la moglie Edith, bella e ribelle, che conquista fatalmente Lingard e ne è a sua volta conquistata. Il rude e solitario capitano – ‘Re Tom’ per i molti che hanno incrociato la sua rotta; ‘signore dei mari’ per i malesi, che di lui hanno grande rispetto – si troverà invischiato fra l’obbligo morale di tenere fede al suo giuramento e lo scompiglio nuovo che gli strazia il cuore. Fino a un esito sconcertante e drammatico, che lo segnerà profondamente nello spirito. Perché, come scrive Ernesto Ferrero introducendo questa edizione del Salvataggio, in Conrad “i mari tropicali, pur con tutta la loro imbandigione di meraviglie visive, sono il teatro di un ininterrotto ‘rito di passaggio’ in cui si è chiamati a crescere attraverso prove dolorose”.
Ne parlano
Corriere della Sera
Pietro Citati
Conrad. Vita misteriosa e folle di un marinaio fedele
La Stampa
Ernesto Ferrero
Il marinaio di Conrad si smarrisce tra le acque del Sud
Città Nuova
Mario Spinelli
Il salvataggio
Gazzetta di Parma
Francesca Avanzini
Letti per voi
Il Tirreno
Barbara Baroni
Tom, che recise le sue radici e volle viaggiare per mare
Doculife
Gabriele Ottaviani
Il salvataggio, la luce dell'ombra