Paulina Spiechowicz
Mentre tutto brucia
Paulina Spiechowicz
Mentre tutto brucia
240 pagine
Prima edizione gennaio 2025
ISBN: 9791255480907
L’estate di Kamil e Beatrice, fratello e sorella, adolescenti costretti a crescere troppo in fretta, sarà difficile. Tornati dalla Polonia a Roma, dove sono nati e cresciuti, devono fare i conti con l’età adulta, che si avvicina rapida e non sembra voler fare sconti di pena. Paulina Spiechowicz ha scritto un romanzo di grande forza narrativa, una storia ruvida, che non lascia indifferenti. Un esordio che ricorda i ragazzi di Pier Paolo Pasolini e Nicolas Mathieu e che, con onestà, si fa carico della rabbia di un’intera generazione.
€9,99 – €19,00
Ostia, estate del 1994.
Kamil e Beatrice, sedici e diciassette anni, tornano in Italia dalla madre dopo un anno in Polonia, dal padre. Kamil ha sentito la mancanza di Roma, la mancanza degli amici e della madre, Viola. Donna volubile, inquieta: l’anno prima ha tentato il suicidio, ma pare pronta a riprendere in mano la propria vita. A Beatrice invece dell’Italia non mancava nulla, lei che a Roma non è mai stata capace di farsi delle amiche, innamorarsi. Ma l’adolescenza è un’età che riserva molte sorprese – amori, amicizie, rabbie – e tutto sta per cambiare. Kamil si rifugia nel branco, costretto a celare le sue fragilità, mostrare solo i muscoli. Beatrice si infatua per la prima volta, e di chi mai aveva trovato attraente: Nico. Odiato da Kamil, Nico è un ex detenuto per spaccio che sente che il destino che gli è stato cucito addosso, tutto dedito a droga e violenza, gli sta stretto. Ora vuole essere migliore per Beatrice, cambiare vita.
Giungere in Italia da esiliati politici, passare l’infanzia in campo profughi, essere lo straniero. Spiechowicz ne ha fatto esperienza, ma in Mentre tutto brucia sono punti di partenza. Con stile misurato, allarga il campo d’indagine alla ricerca di sé stessi e al desiderio, che in adolescenza esplodono, ai rapporti famigliari e ai primi amori. L’estate di questo romanzo è il percorso necessario a consolidarsi come adulti.
“Quelle età, quei luoghi, quelle occasioni della vita in cui provi un odio così profondo per te stesso che l’unica possibilità è rinascere”.
Valeria Parrella