Stephen Harrigan
Il leopardo è scappato
Stephen Harrigan
Il leopardo è scappato
240 pagine
prima edizione aprile 2025
Traduzione dall’inglese di Nicola Manuppelli
ISBN: 9791255481010
Nell’estate del 1952, a Oklahoma City, un leopardo scappa dallo zoo cittadino, gettando la città nel caos e segnando per sempre la vita del piccolo Grady McClarty, di appena cinque anni. È la scintilla per mezzo della quale Stephen Harrigan, ricordando la sua infanzia, ci trascina nell’America degli anni Cinquanta sospesa tra le scorie della seconda guerra mondiale ancora da smaltire e le discriminazioni razziali ancora radicate. La storia si muove tra l’innocenza dello sguardo infantile di Grady e la complessità delle condizioni in cui vive la comunità che lo circonda. La scrittura, al tempo stesso lirica e coinvolgente, regala al lettore un’immersione autentica in quegli anni, dove ogni dettaglio – dagli odori estivi alle tensioni della comunità – prende vita con straordinaria vividezza.
€9,99 – €20,00
Il piccolo Grady vive con la madre Bethie e il fratello maggiore Danny in un appartamento accanto alla casa dei nonni materni, a Oklahoma City. La famiglia è completata dagli zii Emmett e Frank, reduci della Seconda guerra mondiale che ancora faticano a rientrare nella vita ordinaria, e dalla zia Vivian. La vita di Grady e Danny è segnata dall’assenza del padre, un pilota morto in un incidente militare poco dopo la guerra. E tutta la famiglia tenta di sopperire a questa assenza.
Un giorno, durante una visita allo zoo con gli zii, Grady e Danny assistono a un evento inquietante: un leopardo tenta di saltare oltre la staccionata del suo recinto, ma viene fermato appena in tempo. E poco dopo, la notizia che un leopardo è davvero fuggito dallo zoo scatena il panico in città. Le mamme rinchiudono in casa i bambini, bande di giovani armati scendono in strada per dare la caccia al felino. La presunta minaccia del leopardo agita l’intera comunità cittadina e funziona così da detonatore dei problemi non risolti, dalle tensioni razziali sempre pronte a scatenarsi ai difficili equilibri nei rapporti familiari. Fino all’epilogo inaspettato, a rappresentare la transizione dalle paure immaginarie dell’infanzia alle realtà complesse del mondo adulto.