Carlo Mazzerbo
Gregorio Catalano
Ne vale la pena
Carlo Mazzerbo
Gregorio Catalano
Ne vale la pena
208 pagine
Prima edizione settembre 2013
Seconda edizione marzo 2023
ISBN: 9791255480068
Il diario di un’esperienza unica, diventata laboratorio e modello per il mondo carcerario. Carlo Mazzerbo, insieme a Gregorio Catalano, racconta in prima persona il suo periodo di direzione del penitenziario di Gorgona, la sfida difficile, ma possibile, per recuperare i detenuti attraverso il lavoro, dando loro un futuro fuori dal carcere.
€4,99 – €16,15
Il diario di un’esperienza unica, diventata laboratorio e modello per il mondo carcerario. Carlo Mazzerbo, insieme a Gregorio Catalano, racconta in prima persona il suo periodo di direzione del penitenziario di Gorgona, la sfida difficile, ma possibile, per recuperare i detenuti attraverso il lavoro, dando loro un futuro fuori dal carcere.
In Italia solo il 13 per cento della popolazione carceraria lavora. Il resto passa 20 ore in cella, senza alcuna occupazione. Per 15 anni, una piccola isola in mezzo al Tirreno, Gorgona, è riuscita a dar vita a un’esperienza carceraria unica, nella piena osservanza della nostra Costituzione. In quei due chilometri quadrati a 18 miglia dalla costa, il direttore Carlo Mazzerbo è riuscito ad applicare l’articolo 27 (stampato in bella vista su uno dei muri del carcere): “Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato”. Dettato disatteso in molti istituti di pena, nonostante le sentenze della Corte di Strasburgo e le ripetute denunce della Presidenza della Repubblica.
Mazzerbo racconta come sia riuscito a far rompere ai detenuti l’emarginazione con la pesca, l’acquacoltura, l’agricoltura e l’allevamento, favorendo attività economiche e legami impensabili. Poliziotti e reclusi hanno studiato insieme per la licenza media, hanno formato una band musicale, un armo di canottaggio e perfino un ‘Tg galeotto’. Un storia di vicende esaltanti, ma anche di cocenti sconfitte, culminate in due omicidi che hanno portato al ridimensionamento del ‘laboratorio Gorgona’, prima del nuovo rilancio.
Con Ne vale la pena Carlo Mazzerbo non racconta solo un pezzo della storia carceraria italiana attraverso uno dei modelli più virtuosi, ma mostra con un quadro preciso, a tratti toccante, come sia possibile applicare i propri ideali ogni giorno”.
Flavia Piccinni – La Repubblica
Ne parlano
Il Fatto Quotidiano
Fabrizio D'Esposito
L'isola e il sogno di un carcere umano
Il manifesto
Sara Borriello
Un carcere senza troppe sbarre
Corriere della Sera
Paolo Di Stefano
Donne dal carcere (che non c'è)
Il Messaggero
Stefano Ardito
"Ho aperto le celle a Gorgona"
Il Venerdì
Antonella Barina
Se anche in carcere manca lavoro
L'Espresso
Giovanni Tizian
Nel carcere dal volto umano
La Repubblica
Flavia Piccinni
Le mille storie della Gorgona isola-carcere di frontiera
Alias - Il manifesto
Luciano Del Sette
Per una enologia della liberazione
Famiglia Cristiana
Roberto Carnero
Carceri dal volto umano
Flaneri
Francesco Cargnelutti
“ Ne vale la pena” di Carlo Mazzerbo con Gregorio Catalano
GQ
Paolo Piccirillo
Questa cella è un paradiso
Panorama
Paolo Piccirillo
Buone letture consigliate da buoni lettori
La nazione
Lorenzo Guadagnucci
Il laboratorio-Gorgona, molto più che un carcere
Pagina 99
Cristina Giudici
Isola di Gorgona. Il sogno ritrovato dei detenuti
Mangialibri
Mariangela Taccogna
Ne vale la pena
Redattore sociale
Ne vale la pena. Gorgona, una storia di detenzione, lavoro e ricatto
Internazionale
Carlo Mazzerbo e Gregorio Catalano- Ne vale la pena
Il Tirreno
L’ esperienza della Gorgona diventa un libro
La Nazione
'Gorgona, una storia di detenzione, lavoro e riscatto'