Che tu sia una frizzante quindicenne stregata da una compagna di scuola durante l&rsquo occupazione o una rampante donna in carriera che teme i colleghi d&rsquo ufficio un timido e cicciottello ragazzino di periferia o un affermato e un po&rsquo depresso professore universitario un figlio di papà un&rsquo insegnante di yoga una motociclista incazzata o una madre di famiglia: non fa alcuna differenza. Quando si decide di uscire allo scoperto – dall&rsquo armadio direbbero gli inglesi – tutto vacilla le sicurezze crollano le gambe tremano e la lingua s&rsquo incarta fino a pronunciare incerta le parole “ sono gay” .
Pupa Pippia da dietro il bancone del suo locale gay friendly di confessioni ne ha raccolte parecchie sfoghi storie di coming out coraggiosi imbarazzanti a volte del tutto involontari. E adesso con leggerezza e una costante vena ironica le restituisce attraverso questi racconti che parlano a ragazzi e ragazze alle prese con il loro &lsquo mostro&rsquo ma anche a genitori di fronte a una realtà che non sanno come affrontare a chi ha paura a chi prova vergogna a chi nasconde la testa sotto la sabbia a chi non riesce proprio a capire.