Bruno Vieira Amaral
Le cose di prima
Bruno Vieira Amaral
Le cose di prima
352 pagine
Prima edizione giugno 2021
Traduzione dal portoghese di Giorgio De Marchis
In copertina: © Derek Bacon
ISBN: 9788865948231
Vincitore del Premio José Saramago 2015
Il romanzo d’esordio, pluripremiato e tradotto in molti paesi, di una delle voci più promettenti e originali della nuova narrativa portoghese. Un uomo ritorna nel quartiere della sua infanzia e lo racconta attraverso le storie dei suoi abitanti. Un affresco del Portogallo di fine Novecento che diventa un ritratto degli ultimi, gli sconfitti, i dimenticati di ogni periferia del mondo.
€9,99 – €18,05
Solo i perdenti, gli scansafatiche e gli infelici non lasciano per sempre la miseria del Quartiere Amélia, dove ogni ritorno è una sconfitta e un pericoloso vagabondare tra i vicoli di una memoria inaffidabile.
Chi ha ucciso Joãozinho Tremarella? Che ne è stato della virginea Vera? Cosa cerca il fantasma di Manuel Morais e chi ricorda ancora la grottesca sfilata del carnevale del 1989 e le promesse di Julio Iglesias? Dopo un licenziamento e la separazione dalla moglie, un uomo torna nel quartiere dove sperava di non mettere più piede. Qui proverà a ricostruire il suo passato e il passato di quanti lo popolano, a partire da un omicidio e dalla misteriosa scomparsa di una compagna di classe. Sullo sfondo, il Portogallo degli anni Settanta e Ottanta e l’arrivo a Lisbona di centinaia di migliaia di profughi in fuga dalle ex colonie africane.
Bruno Vieira Amaral fissa le coordinate di un luogo reale e allo stesso tempo immaginario, traccia una straordinaria cartografia letteraria, conducendo il lettore tra le strade di un sobborgo alla periferia di tutto, per fargli ascoltare sermoni e maledizioni e farlo naufragare per sempre in una nostalgia assetata di giovinezza.
“Sorprendente, di rara e commovente bellezza”.
J. Rentes de Carvalho
“Un’opera prima che mostra una grande solidità, e ci dona un personaggio collettivo, il Quartiere Amélia, destinato a rimanere nell’immaginario letterario portoghese”.
Público
“Vieira Amaral mostra la destrezza e il dominio di chi pratica la letteratura come arte di alta competizione”.
Visão