Pascale Kramer
Le indulgenze
Pascale Kramer
Le indulgenze
208 pagine
Prima edizione novembre 2024
Traduzione di Luciana Cisbani
Con il sostegno della Fondazione svizzera per la cultura Pro Helvetia
In copertina: © Lisa Blue / iStockphoto
ISBN: 9791255480754
Tracciando la sensibilità amorosa di tre generazioni di donne – mogli, madri, amanti, figlie – attorno alla relazione tra una giovane nipote e lo zio assai più adulto, Pascale Kramer ritrae lo spirito di ciascuna epoca mettendone in scena le inevitabili contraddizioni e le deleterie ambiguità. A cominciare dal delicato tema del consenso sessuale. Tra silenzi e reticenze, analizza il ruolo attivo delle donne nell’evoluzione delle sfaccettature dei loro rapporti con gli uomini, senza edulcorarne gli eccessi, e facendo emergere le indulgenze di cui sono – più o meno consapevolmente – capaci.
€9,99 – €18,05
Nell’autunno del 1977, la tredicenne Clémence assiste al trasloco della nonna rimasta vedova. L’attesa presenza di Vincent, suo zio, sembra elettrizzare l’intera famiglia. Vincent ha un talento per piacere e farsi amare dalle donne; è riuscito in tutto, ed è l’oggetto della prima infatuazione adolescenziale di Clémence che, cinque anni dopo, ne diventa l’amante occasionale. Una volta venuta allo scoperto, la vicenda si trasforma in un ‘affare di famiglia’ e a farne le spese sarà solo Clémence, lasciando spazio a insospettabili indulgenze anche da parte di altre donne, come Nancy, madre di Vincent e nonna di Clémence.
Kramer continua la sua analisi delle implacabili logiche intrafamiliari, toccando anche temi sensibili come la sottomissione femminile nei rapporti di coppia o l’aborto, evitando semplificazioni, così da far emergere – come sempre nella produzione krameriana – la complessità e l’assenza di giudizio. è la costruzione sessuata del desiderio ad essere al centro del libro, così come lo statuto del consenso e del desiderio femminile. Si tratta insomma di indagare, non per scusare o condannare, i rapporti uomo-donna e anche temi scottanti come le sottili molestie sessuali in ambito non solo famigliare e il fine vita come scelta di libertà faticosamente accettata.