Annalisa De Simone
Ingrata
Annalisa De Simone
Ingrata
240 pagine
Prima edizione ottobre 2025
ISBN: 9791255481195
Un romanzo duro, una storia che guarda negli occhi l’ambizione e che, senza paura, la viviseziona.
Il desiderio di potere non conosce limiti, e Annalisa De Simone lo racconta con grande maestria.
€19,00
Letizia si trasferisce a Roma per frequentare l’università, poi decide di restarci, dopo la laurea, per trovare un lavoro. Ma non uno qualsiasi, non ha alcuna intenzione di accontentarsi: lei vuole entrare nelle stanze in cui risiede il potere. Così il padre malato, vedovo da tanti anni – la madre di Letizia è morta quando lei era bambina –, la affida al compaesano famoso, al compaesano che ce l’ha fatta: il sindacalista Tonino Giuliante. Lui le farà da mentore, lui la aiuterà. Tra Letizia e Giuliante, però, nasce qualcosa, qualcosa di inaspettato e, per certi versi, sconveniente, qualcosa che va avanti per quasi trent’anni, che segue la parabola discendente di Giuliante – un tempo ragazzo prodigio: dal piccolo agglomerato abruzzese alla segreteria del Psi – e quella ascendente di Letizia che, con spregiudicatezza, punta in alto e tira dritto.
Dal 1992 a oggi. La protagonista di questo romanzo racconta quasi trent’anni della propria vita, dall’infanzia in un piccolo paese dell’Abruzzo alla capitale. E racconta la sua ambizione feroce, la sua necessità di riscatto, la sua brama di potere. Ma cosa si cela dietro desideri tanto sfrenati? Il potere è una forma di difesa dalla solitudine, dalla paura dell’abbandono? Cosa ci rimane quando, giunti lì dove abbiamo lavorato per arrivare, capiamo che la vita era altrove, che ne abbiamo dissipato una grande parte inseguendo stelle bugiarde, finte?
“Tutti siamo destinati a tornare nei luoghi e dalle persone che abbiamo tradito.”